In queste ultime settimane l'Agenzia della Mobilità ha rilanciato sugli organi di informazione il progetto di modifica della rete TPL nel IV Municipio in vista della imminente (..?) apertura della metro B1: http://www.agenziamobilita.roma.it/trasporto-pubblico/iv-municipio-come-cambiera-il-trasporto-pubblico-con-lapertura-della-metro-b1.html.
Ulteriori dettagli sono stati proposti anche da TG-Talenti: http://tg-talenti.blogspot.com/2012/01/come-cambia-il-trasporto-pubblico-nel.html.
Nei mesi scorsi, come Comitato Salviamo Talenti, abbiamo partecipato a diversi incontri con l'Agenzia della Mobilità, fornendo nostre osservazioni, valutazioni e suggerimenti (http://comitatosalviamotalenti.blogspot.com/2011/09/assemblea-partecipativa-martedi-20.html); alcuni sono stati presi in considerazione, ma restano aperte a nostro avviso alcune questioni piuttosto critiche quali:
- la soppressione del 90D, linea molto 'amata' dagli abitanti di Talenti
- la drastica riduzione del percorso per le linee 63 (da L.go Pugliese arriverà a Val d'Ala, invece che a P.le Partigiani come è attualmente..!) e 86 (da Cinquina giungerà fino a Conca d'Oro, invece dell'attuale Termini..), che farà si che non ci sarà più nessuna linea che colleghi direttamente l’area Talenti/Bufalotta all’area Vescovio/Nemorense/Tagliamento/Regina Margherita, zona ricca di uffici, enti e posti di lavoro in generale. Ciò costringerà molti cittadini a prendere 2 o più mezzi (se non addirittura l'auto privata...) invece di uno solo come facevano in precedenza.
- aggiungendo a tutto ciò il fatto che il 60 verrà limitato a Piazza Venezia, si capisce come il nodo di Largo Pugliese, da sempre strategico per Talenti, esca piuttosto ridimensionato, in negativo, da questa riorganizzazione. Ciò a nostro avviso è un aspetto molto preoccupante per il quartiere.
Inoltre, facendo riferimento ad un nostro post di ormai 1 anno fa: http://click-roma.blogspot.com/2011/01/mobilita-lettera-aperta-al-presidente.html, dobbiamo prendere atto , con grande diaspiacere.., che nulla di 'coraggioso' o se vogliamo 'innovativo' è stato fatto... Nessun nuovo tratto di corsie preferenziali (FONDAMENTALI secondo noi per cercare di disincentivare l'uso dell'auto privata, che è il problema princiaple del traffico a Roma...), e neanche 1 metro di piste ciclabili di quartiere, che avrebbero consentito di raggiungere facilmente e velocemente le nuove stazioni metro in bici...; cose che in tutto il mondo sono normalissime qui appaiono come impossibili...
Forse se la classe dirigente che amministra questa città viaggiasse un pò di più per l'Europa e per il Mondo avrebbe una mentalità meno provinciale, meno miope, meno ignorante...
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