Il blog vuole porre lo sguardo (e l'obiettivo...) sul degrado di cui è vittima la città di Roma. L'attenzione è rivolta in particolare al quartiere Talenti, ma ove possibile saranno pubblicate testimonianze da tutto il territorio.
«..Il degrado eleva la soglia di indifferenza della comunità urbana verso varie forme di devianza, con la conseguenza di produrre il consolidamento di culture criminali»

mercoledì 6 aprile 2011

Perchè siamo CONTRARI al senso unico a via Sacchetti e nostre PROPOSTE COSTRUTTIVE per migliorare la viabilità


Nel pomeriggio del 5 Aprile si è svolta nei locali della chiesa di S.Ponziano l’assemblea per discutere del nuovo PGTU ed in particolare della proposta di senso unico a via Sacchetti.
Nel corso della riunione abbiamo preso la parola per spiegare alcune delle nostre critiche verso quella che reputiamo una proposta totalmente sbagliata.
Di seguito un breve riassunto del nostro intervento con l’aggiunta di altre considerazioni e proposte che non è stato possibile illustrare nell’assemblea per mancanza di tempo.

PREMESSA:
La viabilità di Talenti è al collasso. Questo è un punto fermo, una certezza di cui tutti noi residenti del quartiere ci rendiamo conto.
I motivi di questa situazione sono primo fra tutti l’aumento della popolazione residente, a causa dell’imensa colata di cemeno piovuta negli ultimi anni; oltre a questo c’è da notare che già 10-15 anni fà la viabilità cominciò a peggiorare in quanto mano mano sorsero nuovi quartieri oltre Talenti, come Torraccia, Casal Monastero o tutte le abitazioni che si trovano lungo la Nomentana, oltre il GRA e ciò fece sì che la nostra zona diventasse anche ‘di passaggio’ per tutti quelli che giornalmente devono fare avanti e indietro da quelle aree più periferiche ad altre più centrali.
Detto questo, il dato di fatto è quindi che il nostro quartiere Talenti è ogni giorno invaso da un’enorme quantità di automobili. Dunque è evidente che qualunque cambiamento nei sensi di marcia, nelle temporarizzazioni dei semafori o altre cose del genere sono solamente dei palliativi, dei tentativi di mettere una pezza, ma assolutamente non potrenno dare risultati tangibili.
Le strade del quartiere risalgono ancora oggi a quelle costruite 50 e più anni fà... è impensabile cercare di fare assorbire a questo impianto stradale la quantità di traffico che c’è attualmente e che andrà anche ad aumentare in seguito.
L’unica possibilità di migliorare la situazione è quella di creare nuove infrstrutture, fare opere di urbanistica importanti, modificare e ristrutturare in modo radicale tutta la zona. Solo così si potrà evitare che Talenti sparisca sotto migliaia di automobili incolonnate nel traffico...
Quali potrebbero essere queste opere?
- sottopassi negli incroci più critici, come ad esempio: Bufalotta/Fucini, Graf/Nomentana, od altri
- ampliamento e/o ristrutturazione delle vie principali come ad esempio: Bufalotta(tra Casal Boccone e Piazza M.Gennaro), Ojetti (tra incrocio Gaspara Stampa e L.go S.Pugliese)
- investimenti sui mezzi pubblici come ad esempio: la famosa tranvia tra Saxa Rubra e Laurentina (‘Delibera 37/2006’)... che sarebbe un’opera davvero risolutiva per tutta la zona, ma che l’aministrazione non ha interesse a fare...., nuove corsie preferenziali (soprattutto in vista dell’apertura delle nuove stazioni metro B1)
- e tante altre opere che richiedono comunque la volontà del comune di investire sul nostro municipio.

  
ANALISI DEL PGTU ED IN PARTICOLARE DELLA PROPOSTA DI SENSO UNICO A VIA SACCHETTI

Diversi sono i motivi per i quali riteniamo del tutto errata tale proposta.

Il principale è sicuramente il fatto che il senso unico, unito alle altre proposte contenute nel PGTU  andrebbe a caricare drammaticamente di traffico molte delle vie limitrofe che, essendo stradine strette, tortuose e densamente abitate (e soprattutto essendo state progettate e costruite 50 anni fà...in una situazione di traffico totalmente diversa...) non potranno mai e poi mai sopportare un tale carico di automobili ! E’ evidente che l’unico traffico che possono sostenere è quello di tipo ‘locale’, cioè costituito per lo più dai residenti ed i commercianti che ci abitano o lavorano... Andare ad aumentare quel livello di traffico vuol dire trasformare la zona in un inferno, creare ingorghi perenni che poi, immediatamente, si andranno a ripercuotere sulle vie vircostanti come via Fucini o la stessa via Sacchetti..

La mappa che abbiamo creato, sulla base di quanto ci è stato illustrato, ricrea quelli che sono i principali provvedimenti previsti dal PGTU nella nostra zona.
In ROSSO sono stati evidenziati i nuovi sensi di marcia previsti.

Andiamo allora a capire perchè riteniamo che le piccole stradine intorno a via Sacchetti andranno ad essere sovraccaricate in modo insopportabile....:
-        innanzitutto tutto il traffico (poco o tanto che sia..) di via sacchetti nel senso Fucini->Jonio non potendo più passare in quella via sarà deviato su via Zuccoli-Pintor-Svevo oppure su Deroberto-Oliva-Dossi. Dal nostro punto di vista già questo sarebbe sufficiente per mandare in crisi la viabilità di queste stradine...! Proviamo solo a pensare a qualche furgoncino che deve portare la merce su via Sacchetti e che rimane bloccato , ad esempio, su via Zuccoli... o su via Pintor (dove c’è la curva a gomito...!)... cosa succederebbe...? fin dove arriverebbe il blocco di tutta la circolazione...?
-        Poi c’è tutto il traffico di chi, o perchè sta cercando parcheggio, o perchè passando si è fermato in un negozio di via sacchetti e deve però tornare indietro sulla stessa via, si troverà costretto a percorrere le suddette stradine invece di fare una semplice inversione e magari percorrere solo 50 metri per tornare a casa (come accade adesso...)
-        Ma soprattutto, in base a ciò che abbiamo visto nel piano, ci sono un paio di aspetti che a nostro avviso renederanno la zona un girone infernale...!
Secondo il piano all’incrocio Capuana/Fucini per chi proviene da via Fucini NON sarà più possibile girare su via Capuana. Ed inoltre all’incrocio Fucini/Bufalotta per chi proviene da Fucini NON sarà più possibile girare su Bufalotta, ma dovrà proseguire sul Viadotto Gronchi fare inversione (sarà fatta una nuova apertura nello square centrale del viadotto) ed a quel punto si potrà girare sulla Bufalotta.....

In base a queste disposizioni abbiamo provato a simulare quello che potrebbe molto probabilmente essere il percorso naturale che faranno gli automobilisti:
Sulla mappa questi ‘percorsi probabili’ sono tracciati in GIALLO.

1) Consideriamo il caso di chi si trova su via Fucini, ad esempio partendo più o meno dalla chiesa S.Mattia e vuole raggiungere ad esempio la Bufalotta in direzione Piazza M.Gennaro...
Bene, secondo questo piano dovrebbe:
aspettare il nuovo semaforo dell’incrocio Fucini/Capuana, poi aspettare il semaforo dell’incrocio Fucini/Niccodemi, poi il semaforo Bufalotta/Fucini. A quel punto prendere il viadotto, fare inversione ed aspettare un’altra volta il semaforo Bufalotta/viadotto... a quel punto finalmente potrebbe immettersi sulla bufalotta direzione piazza M.Gennaro...:!!

E’ evidente che tutti, in modo naturale (il traffico è un pò come l’acqua.... va dove può andare...in modo automatico....) eviteranno un tale giro pazzesco e si comporteranno come segue: (sulla mappa, percorsi in GIALLO trattegiati):
Gireranno a sinistra su via DeRoberto, poi via Oliva (strada minuscola!!), poi via Dossi, via Albertazzi fino alla Bufalotta....

Oppure

Gireranno a sinistra su via Zuccoli (sarà fatta una nuova apertura nello square centrale di via fucini....) e da qui sempre via Albertazzi fino alla Bufalotta....!

Risultato: viette come DeRoberto, Oliva, Zuccoli e Albertazzi non saranno più come adesso, e cioè come è giusto che sia..., delle vie adibite a traffico locale, ma diventeranno percorsi di passaggio, imbuti dove saranno travasate macchine su macchine...!

2) Altro esempio (in VERDE sulla mappa): chi percorre via Fucini in direzione Ojetti e vuole andare su via Capuana direzione Jonio, invece di fermarsi al nuovo semaforo Capuana/Fucini e poi girare a destra..., più semplicemente girerà a destra per via DeRoberto per poi sbucare su via Capuana.., bypassando così il semaforo, ma andando ad intasare ulteriormente la ‘povera’ e piccola via DeRoberto...


PERCHE’ LE STRADINE PARALLELE NON POSSONO SOPPORTARE LE MODIFICHE PROPOSTE
Innanzitutto per i motivi appena descritti, cioè che sono troppo strette, tortuose e densamente abitate.
Inoltre vanno segnalati degli ulteriori problemi:
-        via Oliva: il marciapiede è assente e non c’è spazio per costruirlo..! come si può pensare di far diventare questa via una strada di passaggio...?
-        via Pintor-via Svevo: sono collegate da una curva a gomito, molto stretta e nella quale c’è anche una delle entrate per il parco della Cecchina... vi sembra un posto dove poter far passare un notevole flusso di vetture....?
-        via Oliva-via Dossi: anche qui il ‘percorso’ prevederebbe una curva a gomito molto stretta ed anche pericolosa in quanto incrocia chi proviene da via Dossi...
-        Su via Albertazzi e via Pintor ci sono gli ingressi di diverse scuole...asilo, elementari e medie..! provate ad immaginare cosa accadrò negli orari di ingresso/uscita... e pensiamo se sia sicuro che decine di bambini si ritrovino a transitare su stradine trafficatissime...!
-        Via DeRoberto: c’è la Posta e la caserma dei Carabinieri..:! e la si vuole trasformare in via di collegamento...? sarà un ingorgo perenne

ALCUNE PROPOSTE

A nostro avviso il vero problema di via Sacchetti non è la mole di traffico che la attraversa, ma il fatto che continuamente ci sono vetture che si fermano in doppia fila, anche solo pochi minuti, bloccando immediatamente tutta la strada in quanto non c’è spazio per 3 vetture in parallelo... In un attimo l’ingorgo si propaga ed arriva fino all’incrocio con via Fucini e quindi accade quel che vediamo ogni giorno...cioè si intasa tutta la zona...
Quindi il vero nocciolo del problema non è tanto cambiare la direzione della via, ma impedire questo dannosissimo fenomeno della doppia fila...
Per fare ciò è necessario partire dalla considerazione che, pur esssendo noi del tutto contrari alla doppia fila e, in linea ancora più generale, ad un uso esagerato della macchina (sarebbe meglio muoversi a piedi, almeno chi può farlo..), ci rendiamo anche conto che per come (non..) funziona la nostra città molti si trovano costretti ad usare la macchina ed a doverla parcheggiare sia pure per pochi minuti in modo illegale perchè magari devono correre a comprare una cosa o a fare scendere il bimbo dalla macchina o altro...

Allora, un paio di proposte (non dettagliate, ma solo a livello di idea) per cercare di ovviare alla cosa:
-        aumentare il numero di parcheggi della zona, sistemando il piazzale accanto al mercato (se possbile anche creando un parcheggio su due piani, del tipo di quelli presenti alla stazione metro Ponte Mammolo, per capirci...). Od anche riqualificando le ‘aiuole’ (in realtà sono delle discariche a cileo aperto) che si trovano sempre vicino al mercato ma dall’altro lato.... si potrebbero acquisire diversi posti in più
-        ma soprattutto pensare ad un’idea nuova che forse all’inizio potrebbe lasciare un pò perplessi ma che pensiamo potrebbe funzionare: scegliere alcune zone lungo via sacchetti lungo le quali regolamentare la sosta in modo diverso; ad esempio (solo come esempio, per capire un pò il concetto) si potrebbe pensare di lasciare 20-30 posti auto lungo la via liberi in un orario del tipo dalle 10 alle 17 (o qualunque altro orario che si ritiene utile), durante il quale i posti possono essere occupati solo ed esclusivamente da vetture (provviste di disco orario) che non rimangano in sosta per più di 20 minuti (anche qui è un numero indicativo)... ciò consentirebbe di trovare più o meno sempre un posto dove lasciare momentaneamente la macchina senza mettersi in doppia fila; terminato tale orario, i posti tornerebbero a disposizione di tutti come lo sono attualmente.
A nostro avviso tale idea favorirebbe da una parte i commercianti e dall’altra i residenti che vedrebbero così la via meno trafficata.
Inoltre è anche probabile che il residente che torna a casa dal lavoro avrebbe a quel punto anche maggior possibilità di trovare parcheggio.

Altra proposta, relativa ai mezzi pubblici:
Perchè non far passare un autobus lungo via della Cecchina che è una strada di collegamento ‘strategica’ tra viale Jonio e via Bufalotta?


ALCUNE DOMANDE
Quesiti che sono già stati posti, ma ai quali non abbiamo mai ricevuto risposta:

Nuove stazioni Metro B1.
COSA SI E' PENSATO DI FARE PER AGEVOLARE I COLLEGAMENTI CON LE NUOVE FERMATE METRO CHE APRIRANNO A BREVE?
Nel PGTU c'è qualcosa in merito?

Nostre proposte:
- Piste ciclabili di quartiere ! una cosa semplice, poco costosa, ecologica, salutare.. per permettere a molte persone (chi lo può fare) di recarsi alla metropolitana in bicicletta...
- Sul tracciato Casal Boccone-Ojetti-Jonio, fino alla nuova stazione metro... E' previsto qualcosa?
come ad esempio delle corsie preferenziali? o un miglioramento della viabilità? (ad esempio una rotatoria all'incrocio Ojetti/Fucini..?)



2 commenti:

  1. Finalmente qualcuno che analizza i problemi e cerca anche soluzioni ragionevoli, non limitandosi banalmente alla protesta sterile.
    Grazie.
    Replicherò queste osservazioni anche nel mio blog. http://blog.libero.it/evaric/

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  2. Salve, è la prima volta che leggo il suo blog ed e' molto interessante, io vivo in Via Sacchetti e in questi ultimi anni la situazione è veramente peggiorata, io come forse tanti altri siamo davvero stufi di continui ingorghi, parcheggi inesistenti ed inaudita prepotenza e maleducazione da parte degli "ospiti" ,se vogliamo chiamarli così, che vengono a fare i loro comodi lasciando auto in doppia fila, davanti le entrate dei garage condominiali e addirittura nei posti riservati all'interno dei condomini!! Addirittura in un'episodio accaduto l'anno scorso nel mio condominio, di posti occupati abbusivamente, sono dovuti intervenire Polizia e Carabinieri per calmare gli animi...è vergognoso mi creda!! Io personalmente sono costretto quotidianamente a parcheggiare almeno a 200 - 300 metri da casa, quando devo vedere sotto i miei occhi, un'autonoleggio che occupa dai 20 se non pure 30 posti auto al giorno perchè sfrutta il suolo pubblico come rimessa per i suoi clienti, ed è giusto tutto questo?? Le sue proposte sono tutte valide e ben motivate, quindi riconosco che lei conosce bene i problemi del quartiere, forse la mia non sarà una proposta molto democratica come la sua, ma secondo me per risolvere parte dei problemi di Via Franco Sacchetti la soluzione è una sola...parcheggi a pagamento, come in molti quartieri della città, naturalmente i residenti saranno agevolati, ed i negozianti potranno usufruire di UN posto auto gratuito ciascuno, e non come fanno ora che arrivano con 2 macchine, poi la sera le lasciano belle posteggiate qui e vanno via in scooter, rendendo questa via un deposito....venga in questi giorni a dare un'occhiata, la gente è in vacanza in tutto il quartiere, i negozi sono quasi tutti chiusi, ma qui si continuano a vedere residenti esasperati che rinunciano la ricerca, lasciando le proprie auto su marciapiedi e strisce pedonali..Mi scusi per lo sfogo ma siamo veramente alla frutta. Grazie e buone vacanze!
    Saluti
    M.P.

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